UE, Tovaglieri (Lega), presa in giro mostra su contributo comunità rom a vita sociale europea

Bruxelles, 23 apr – “Suona come una presa in giro l’ennesima iniziativa di Bruxelles a favore dei rom, pagata con i soldi dei cittadini europei. La mostra ‘The Roma, history and culture’, organizzata dalla presidenza di turno polacca dell’UE, ha infatti l’obiettivo di celebrare il contributo della comunità rom non solo alla cultura, all’arte e alla musica europea, ma anche – incredibile a dirsi – alla vita sociale dell’Unione. Tutto pagato con le tasse dei cittadini perbene, vittime ogni giorno, nelle metropoli come nei piccoli centri, proprio dell’incapacità di ‘contribuire alla vita sociale’ dei rom, per molta parte dediti abitualmente ad attività illegali e criminali come borseggi, furti, scassi e rapine. È ora di porre un argine a queste iniziative a favore dell’integrazione dei nomadi, che finora sono costate oltre 21 miliardi di euro e hanno fallito miseramente di fronte alla totale mancanza di volontà, da parte dei rom, di vivere con un lavoro onesto e di mandare i figli a scuola. Assistiamo invece a una crescente arroganza e a un crescente senso di impunità tra numerosi appartenenti a questa comunità che, come le autrici dei borseggi nelle metropolitane di Milano e Roma, arrivano a vantarsi di avere come ‘lavoro’ il furto. In occasione dell’inaugurazione della mostra, il prossimo 29 aprile, faremo sentire la nostra voce contraria a Bruxelles, proponendo di devolvere i fondi dei piani pluriennali per i rom alle famiglie italiane in difficoltà”.