
Ecco a te, la mia newsletter che contiene un riassunto delle attività del mese di febbraio 2025.
Un abbraccio e buona lettura!

Trasferta a Strasburgo in diretta radiofonica su Radio 2
Non capita tutti i giorni di raggiungere la sessione plenaria a bordo di un mini-van, coprendo 500 chilometri in diretta radiofonica con tutta l’Italia, per raccontare agli ascoltatori il mio impegno politico e le battaglie che porto avanti nell’UE. L’occasione unica è nata dall’invito del programma Caterpillar di Radio 2, che ha lanciato la nuova iniziativa Europa Express, in collaborazione con l’Ufficio del Parlamento europeo a Milano: un viaggio insieme agli eurodeputati, dal territorio a Strasburgo, inframezzato da collegamenti radiofonici e concluso da una diretta dagli studi dell’Eurocamera. È stata un’occasione di confronto molto interessante sia con i conduttori che con il mio compagno di viaggio, il collega Pierfrancesco Maran del PD: ho potuto infatti esporre il mio punto di vista pragmatico sugli argomenti che più interessano la vita e le tasche dei cittadini, offrendo all’opinione pubblica uno sguardo semplice e diretto sulle tematiche europee più dibattute, come ambiente, industria e lavoro.
Clicca qui per ascoltare il mio intervento del 10 febbraio a Caterpillar
No al trattato col Mercosur, tuteliamo consumatori e settore agroalimentare
Tutelare la salute dei consumatori e i nostri prodotti alimentari di qualità. Con questi obiettivi chiari e non negoziabili ho preso la parola nell’Aula di Strasburgo per denunciare l’accordo di libero scambio tra l’Unione Europea e il Mercosur: un trattato scellerato, che aprirà le porte dei nostri mercati alle merci dei Paesi latinoamericani e avrà un gravissimo impatto sulla nostra filiera agroalimentare. Questo accordo prevede infatti una riduzione del 92% dei dazi europei sulle importazioni dal Sud America, anche su prodotti come la carne, il miele, il riso, alimenti che, grazie ai prezzi di produzione stracciati, faranno concorrenza sleale alla nostra filiera. Ma c’è anche dell’altro: tutti questi prodotti compariranno sulle nostre tavole senza gli stessi elevati standard igienici e qualitativi che i nostri agricoltori e allevatori devono rispettare, tra i quali il divieto di utilizzare ormoni e sostanze vietate in Europa. Tutto ciò rappresenta un potenziale rischio per la salute di milioni di consumatori. Questo nuovo accordo di libero scambio è l’ennesimo colpo alle nostre eccellenze agroalimentari e rappresenta un pericolo gravissimo per il settore primario del nostro Paese. La battaglia continua.
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Rendiamo l’Europa più grande, il mio intervento a SkyTG24
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Duecento studenti all’Eurocamera, dialogo costruttivo per il futuro dell’UE
Il dialogo con le nuove generazioni per costruire un’Europa migliore non si ferma mai e anche nel mese di febbraio sono stata felice di accogliere nelle sedi del Parlamento europeo di Strasburgo e Bruxelles quasi duecento studenti di alcuni istituti superiori della Lombardia e del Piemonte in visita didattica per conoscere da vicino le istituzioni dell’UE. Per loro è stata un’occasione formativa irripetibile, a diretto contatto con la realtà comunitaria, ma anche per me questi incontri sono sempre un’opportunità proficua per mettere a punto, attraverso il confronto con i giovani, politiche adeguate ai loro bisogni e ai loro sogni, con l’obiettivo di realizzare un’Europa che sia davvero a misura dei cittadini di domani. Grazie dunque ai ragazzi del Liceo Erasmo da Rotterdam di Sesto San Giovanni (MI), del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Borgomanero (NO) e degli Istituti Superiori Ivan Piana di Lovere (BG) e Galileo Galilei di Crema per l’attenzione e la preparazione che hanno dimostrato e per il dialogo costruttivo che abbiamo condiviso sulle questioni più attuali dell’agenda europea.
Rivedere le sanzioni ed il Green Deal è ancora possibile, la mia intervista per Gazzetta Motori
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Il Green Deal minaccia l’autotrasporto, cancellare lo stop motori 2035
La Svolta Verde dell’Europa, con le sue misure irrealistiche e antindustriali, non minaccia soltanto le case automobilistiche e il portafogli dei cittadini, ma incombe anche sul settore dell’autotrasporto, vitale per gli approvvigionamenti, l’economia e il commercio. Le conseguenze della transizione green sono state al centro della conferenza “Autotrasporto e sostenibilità”, promossa da Federauto, nel corso della quale si è discusso del difficile equilibrio tra gli obiettivi di decarbonizzazione e il sempre più incerto futuro del trasporto pesante su gomma. Durante i lavori, ho avuto modo di dialogare con i rappresentanti dei più importanti gruppi industriali, produttivi e di distribuzione, e con i tecnici di questo settore, che garantisce lavoro a migliaia di persone. A loro ho ribadito il mio impegno per salvare la mobilità tradizionale, un impegno che ho confermato anche durante la sessione plenaria, quando sono intervenuta contro l’inutile e fumoso dialogo strategico sull’automotive promosso da Bruxelles, chiedendo ancora una volta il ritiro dello stop motori entro il 2035.
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La posizione e l’autorevolezza dell’Europa a livello internazionale: i miei interventi a RaiNews24
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Sicurezza, più sostegno agli agenti, a Busto passa il taser per la Polizia Locale
Di fronte all’insicurezza crescente, la politica ha il dovere di difendere l’autorevolezza delle Forze dell’Ordine, di ascoltare le esigenze operative degli agenti e di metterli nelle condizioni di lavorare con gli strumenti più efficaci. Per questo ho accolto l’invito del Sindacato Autonomo di Polizia di Pavia a partecipare al congresso dell’associazione per ascoltare la voce e le preoccupazioni di chi ogni giorno mette a rischio la propria incolumità in difesa della legalità e a presidio della sicurezza di tutti. Occorre sostenere in ogni modo questo lavoro prezioso e insostituibile non solo a parole, ma anche con iniziative concrete. A Busto Arsizio lo abbiamo fatto, dotando la Polizia Locale del taser. La proposta, che avevo avanzato in Commissione Sicurezza, è stata approvata dal Consiglio comunale con il sostegno compatto di tutta la maggioranza. Nonostante il Pd si sia rifiutato di votare la mozione della Lega, ignorando le esigenze della Polizia Locale, il taser è finalmente realtà e offrirà agli agenti uno strumento in più per fronteggiare le sfide dell’ordine pubblico cittadino.